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Arriva la primavera, il bel tempo e, con essa, il caldo. È arrivato, dunque, il momento di riaccendere i condizionatori e la prima cosa da fare è pulirli nella loro interezza. Uno di quei lavori che tanto rimandiamo.

 

Pulizia dei condizionatori

 

Questo procedimento comporta indiscutibili vantaggi:

 

  • Anzitutto, permette di continuare a respirare aria pulita,
  • Inoltre, la manutenzione fa sì che il prodotto rimanga efficiente, evitando così malfunzionamenti, dispendi energetici e riparazioni improvvise.

 

Per portare a termine questo compito abbiamo bisogno solamente di acqua e sapone neutro e di uno straccio ad azione germicida, tranne che per lo scambiatore di calore, per la cui cura esistono prodotti specifici.

La cosa importante, però, è capire cosa pulire di un condizionatore. Al suo interno è composto essenzialmente dai filtri antipolvere e, se presenti, anche dai filtri a carboni attivi, che servono a trattenere pollini e odori. Poi vi è lo scambiatore di calore e la vaschetta per la raccolta della condensa. In ultimo, rimane da pulire l’unità esterna.

 

Iniziamo a pulire i condizionatori

riparazione

Per prima cosa, stacchiamo a corrente elettrica, dopodiché accingiamoci a pulire la carrozzeria esterna, pulendola anche internamente.Per farlo basterà aprirla e rimuoverne i sedimenti di polvere, utilizzando un aspirapolvere ed una pezza, bagnata con acqua e sapone neutro, per andare più in profondità. In ultimo, si può passare uno spray germicida per completare la pulizia.

 

Passando ai filtri, è importante prima verificarne le condizioni, eliminando quelli esausti e pulendo i restanti. Per farlo basterà anche qui acqua e sapone neutro, i filtri andranno poi messi ad asciugare lontano da fonti di calore eccessivo e, una volta asciutti, vi andrà passato lo spray germicida di prima.

Per quanto concerne scambiatore di calore e vaschetta per la raccolta della condensa, necessitiamo, come accennato prima, di un prodotto specifico e di un pennello per una pulizia completa, visto che questi elementi sono provvisti di piccole fessure.

 

Una volta che la pulizia è stata ultimata e che i filtri sono asciutti, andrà rimontato e chiuso tutto quanto, per passare alla manutenzione dell’unità esterna.

condizionatore esternoPer la sua manutenzione basterà pulire l’intero involucro esterno con un pennello, per poi passarvi sopra un panno inumidito. È importante, però, controllare se l’impianto si è deteriorato o meno, visto che è solitamente esposto al sole.

 

Dopo aver pulito tutto, il condizionatore andrà acceso per circa un’ora, senza che nessuno soggiorni nell’ambiente in cui esso è stato installato.