Quando si sceglie di fare i lavori in casa, una cosa alla quale bisogna stare attenti è non far accumulare i problemi, cercando di capire in anticipo il momento adatto per agire, prima che la situazione si complichi. Il rischio in cui si potrebbe incorrere è quello di arrivare ad un punto in cui non sarà più possibile agire autonomamente per mantenere la casa efficiente.
Come programmare i lavori di casa
Partendo dal tetto, elemento fondamentale per il mantenimento sia interno che esterno della casa, il modo in cui andremo ad agire dipende in base al tipo di tetto che ci protegge. Il tetto con le tegole può avere quest’ultime disallineate o rovinate, uno in metallo è soggetto ad ossidazione. Più in generale, i problemi che affliggono quest’elemento della casa sono, sicuramente, infiltrazioni e la discontinuità del manto. Per questo è importante, una volta l’anno e prima delle stagioni fredde, verificare lo stato del tetto e agire ove necessario.
Anche le pareti di casa, interne ed esterne, vanno tenute sott’occhio. Esse ci proteggono dagli agenti climatici esterni e ci isolano termicamente. Questo è il motivo per cui bisogna star attenti alle crepe che possono formarsi e al deterioramento dell’intonaco. Quindi periodicamente, è necessario agire prontamente per evitare un aumento di umidità interna, creazione di chiazze e un deterioramento dell’isolamento termico della casa.
Per quanto concerne la manutenzione degli infissi, vi rimandiamo ad un nostro precedente articolo. Anche per questi vale lo stesso discorso delle pareti e del tetto: sono elementi che ci proteggono da agenti esterni e contribuiscono al mantenimento di un ambiente ottimale per la casa.
Risulta, quindi, molto importante mantenere ben saldo il controllo sulle condizioni di casa nostra. In questo modo eviteremo il sopraggiungere di danno troppo grandi per essere risolti col fai da te e manterremo la nostra abitazione sempre efficiente.