Un altro grande compito che viene sempre procrastinato è quello di verniciare le pareti che, ogni 5 o 6 anni, necessitano di una risistemazione.
Cosa ci serve per verniciare una parete
Gli attrezzi necessari per portare a termine questa operazione sono pochi, ma bisogna prestare attenzione nello scegliere i prodotti giusti.
Anzitutto ci serve dello stucco per coprire eventuali buchi e imperfezioni. Per prepararlo ci serve semplicemente della polvere di stucco e dell’acqua per addensarla. Esso andrà passato con una spatola e poi livellato alla parete con della carta vetrata fine.
Poi abbiamo bisogno di una tinta lavabile, perché è più traspirante e permette alla parete di respirare, evitando che si rovini anzitempo. Se l’ambiente che dobbiamo verniciare è un bagno o una cucina, necessitiamo di usare una tinta lavabile antimuffa.
Per passare la vernice utilizzeremo una pennellessa o, meglio ancora, un rullo, il quale ha il vantaggio di stendere al meglio la nostra tinta, senza lasciare grinze o solchi.
Iniziamo a verniciare
La prima cosa da fare è liberare la parete, togliendo quadri e quant’altro sia appeso o appoggiato su di essa. Prepariamo poi lo stucco per coprire i vari buchi lasciati dai chiodi. Una volta pronto, questo andrà passato con una spatola, andando a coprire fori ed imperfezioni, cercando di renderlo il più possibile in piano col resto della parete. Una volta terminato, attendete tra le 6 e le 12 ore che lo stucco si asciughi.
Trascorso questo tempo, dovrete scartavetrare delicatamente i punti stuccati, utilizzando della carta vetrata a grana fina, per rendere la parete perfettamente livellata tutta la parete.
Dopodiché, inizieremo a verniciare e, come detto, è preferibile utilizzare un rullo per quest’operazione. Bisogna soprattutto considerare che se utilizzate lo stesso colore che è già sulla vostra parete, non ci saranno problemi e un paio di mani di vernice saranno sufficienti. Però, più il colore è differente, maggiore sarà la probabilità che si potrebbe arrivare anche a dare quattro o cinque mani di vernice.
Detto questo, armatevi di rullo e iniziate a verniciare, tenendo a mente che le pennellate vanno sempre date in verticale, mai in orizzontale o in obliquo.
Tra una mano e l’altra attendete ovviamente che la parete si asciughi, tempo che varia dalle 6 alle 12 ore in base all’esposizione al sole della parete e a quanto la vernice è stata diluita.